Ottobre, mese della vista

È ufficiale, come ogni anno, il secondo giovedì di ottobre sarà la Giornata Mondiale della Vista.

Un mese intero, perché nessuno può auto-escludersi dai controlli.

Infatti da un rapporto sull’incidenza dei difetti visivi, redatto dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), risulta che il 42% dei deficit visivi è rimediabile con mezzi di compensazione visiva.

Traduco.

Agghiacciante.

Sicuramente ti stai dicendo che è impossibile.

In realtà è molto più comune di quanto tu pensi, perché generalmente il calo della visione non è un processo repentino, ma un progressivo affievolimento del visus di cui molto spesso non ci si accorge.

Ci hai mai fatto caso che la maggior parte delle informazioni che riceviamo dall’ambiente esterno in cui viviamo passano attraverso i nostri occhi? Per la precisione si tratta dell’80% delle informazioni.

Si, esatto.

La vista ricopre un ruolo fondamentale nella nostra vita ed è sostanziale nel percorso di crescita di ogni individuo.

Se per gli adulti, portare gli occhiali significa vedere bene, per i bimbi l’utilizzo degli occhiali significa avere la possibilità di sviluppare il sistema visivo che altrimenti si stabilizza ad un valore molto basso che non potrà mai più aumentare, nemmeno con nessun tipo di occhiale.

Non so tu, ma quante volte ci dimentichiamo di quello che abbiamo, lo diamo talmente per scontato, che non ci facciamo nemmeno più caso.

Ma le cose a volte cambiano e non te ne accorgi, tanto che l’OMS per sensibilizzare il discorso della prevenzione muove campagne insieme alle organizzazioni mondiali, in questo caso con l’agenzia nazionale per la prevenzione della cecità: ogni anno viene promossa la giornata mondiale della vista e ogni anno con uno slogan differente che ci faccia riflettere.

Quindi grazie a chi ci viene a smuovere dal nostro posticino tranquillo da cui non alziamo la testa per paura di guardare negli occhi la verità: nessuno di noi è esente.

Tutti dobbiamo fare prevenzione visiva, cioè farci controllare da specialisti almeno ogni anno.

Controllare la vista, quindi è un’abitudine sana perché permette di individuare per tempo eventuali problemi che possono derivare anche da altre patologie.

Ti rispondo subito:

Quindi devi controllarti la vista, sia che porti occhiali o lenti a contatto, sia che non li usi.

Ma non solo, te lo dico in un altro modo:

Penso di non aver dimenticato nessuno. A qualunque categoria tu appartenga, ti consiglio di fare un controllo visivo.

Insomma, periodicamente facciamo il tagliando alla macchina, come ti viene in mente che tu non abbia bisogno di controllare sistematicamente un bene prezioso come i tuoi occhi?

Sicuramente l’intento del mese della vista è proprio questo: sensibilizzare tutti noi a prenderci cura di ciò che maggiormente ci serve nella nostra vita quotidiana e no, non sto parlando dello smartphone, senza il quale ti senti già morire, ma forse è molto peggio tenerlo in mano e non poterlo vedere.

E qui si apre la voragine di tutto quello che potrebbe capitare ai tuoi occhi: magari ti basta un paio di occhiali, ma oltre alle visite optometriche, è essenziale fare una visita oculistica per controllare il tuo campo visivo, la tua pressione oculare, valutare il tuo fondo dell’occhio, e tutto ciò che ha a che fare con la tua salute oculare.

Insomma, apri gli occhi.

In tutti i sensi e muoviti.

Mi auguro per te che tu faccia parte del 12%.

Altrimenti, rimedia al più presto: prenota subito la tua visita!

E se vuoi saperne di più, non esitare a contattarmi📧☎️📱

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