- Quali requisiti sono fondamentali per gli occhiali da sole?
- Quali sono le categorie di assorbimento di luce solare?
- I tuoi occhiali sono efficaci contro gli UV?
Tutto quello che percepisce il nostro occhio, cioè lo spettro del visibile, va da 400 a 700 nanometri:
basse frequenze sono i toni del blu-viola, alte sono gli infrarossi.
L’ultravioletto (quindi basse frequenze) di cui stiamo parlando, è dannoso, oltre che per la pelle, anche per l’occhio, a partire dalle palpebre, alla congiuntiva, alla cornea, al cristallino fino alla retina.
Ci hai mai fatto caso che strizzi gli occhi sotto gli occhiali che hai acquistato sulla bancarella?
Non ti importa delle rughe?
Congiuntiviti e cheratiti da UV sono fastidiose e dolorose.
Cataratta e opacità indotte al cristallino dagli UV avvengono progressivamente e subdolamente e anche se si presentano “ad una certa età “, la colpa è degli UV ingeriti prima dei 30 anni.
Si hai capito bene.
Stessa cosa per la degerazione maculare retinica: danno provocato alla retina dagli UV.
E ti spiego un’altra cosa.
Il fatto che tu utilizzi occhiali da sole simili nella forma a quelli griffati, ma senza certificazione CE è molto peggio che non usarli, perché sono molto diversi nella sostanza. Sono un grosso rischio per il tuo occhio, perché i materiali scadenti e non a norma delle lenti non proteggono, anzi ingannano il cervello👇🏻
Infatti la percezione della luce intensa aiuta il cervello a difendere l’organismo dal sole, attivando una ghiandola che secerne melatonina come protezione. Inoltre la lente scura ma non schermante, non induce la restrizione della pupilla, quindi cristallino e retina non sono schermate, ma esposte agli UV.
Ti pubblico qui di seguito una tabella per capire a quale categoria di assorbimento appartengono le lenti e aiutarti così a capire di cosa hai bisogno.
Ti ricordo che non è detto che occhiali molto scuri abbiano un buon filtro UV (solitamente è il caso di occhiali comprati nei mercati o sulle spiagge a basso prezzo).
Categorie assorbimento UV / % di luce trasmessa
Secondo la vigente normativa europea “gli occhiali devono servire a prevenire effetti acuti o cronici delle sorgenti di radiazione, assorbendo o riflettendo la maggior parte dell’energia irradiata nelle lunghezze d’onda nocive, senza perciò alterare in modo eccessivo la trasmissione della parte non nociva dello spettro visibile (400-700 nanometri), la percezione dei contrasti e la distinzione dei colori”.
I tuoi occhiali fanno tutto ciò?
Eliminano le radiazioni dannose?
Diminuiscono l’abbagliamento?
Mantengono la corretta percezione cromatica?
👉🏻Se la risposta è no, anche a una sola di queste domande, il tuo occhiale è dannoso.
E i tuoi occhi sono in pericolo.
Hai fatto caso alla forma e alla firma, l’apparenza costa e hai fatto ciò che ti sembrava meglio.
Errore.
Accertati, prima di comprare il prossimo occhiale da sole, (magari in un centro ottico specializzato e ascoltando i consigli di un ottico optometrista specializzato) di 👉🏻3 requisiti fondamentali:
- Innocuità, per evitare rischi o disturbi durante l’utilizzo
- Comfort ed efficacia, cioè essere leggeri, solidi e comodi
- Protezione contro le radiazioni, perché le lenti non devono perdere le loro proprietà .
Hai capito tutto?
Certo gli occhiali da sole aggiungono anche un tocco al tuo look, ti danno anche un certo tono, nascondono anche gli occhi e le emozioni che ti scorrono dentro .
Ma ti difendono dalle radiazioni nocive. Questo è quello che devi cercare nei tuoi occhiali da sole.
Se vuoi avere maggiori informazioni sugli occhiali da sole, non esitare a contattarmi📧☎️📱